ultima piattaforma

ultima piattaforma

la foto di fondo

la foto di fondo è un autoritratto dell'Autrice all'esterno di The Cloud Gate, AT&T Plaza, Millenium Park, S Michigan Ave, Chicago, Illinois, comunemente chiamato The Bean, il Fagiolo, agosto 2011


cecilia polidori TWICE DESIGN LESSONS - http://ceciliapolidorideisgnlezioni2.blogspot.com

CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN - http://ceciliapolidoritwicedesign.blogspot.com

CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN 2 -http://ceciliapolidoritwicedesign2.blogspot.com

CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN 3 - http://ceciliapolidoritwicedesign3.blogspot.com

CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN 4 - http://ceciliapolidoritwicedesign4.blogspot.com

CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN 5 - http://ceciliapolidoritwicedesign5.blogspot.it

c p English version

Translate

Visualizzazioni totali

venerdì 18 maggio 2012

Multicolor Dance Pack

post suddiviso in 2 parti, poiché 2 sono stati i pack presentati ed apprezzati a lezione:
3 post
piacevole nell'insieme l'opera di un autore e di un pack a lui dedicato. buone foto, buone locandine, buon impaginato generale.
"L'arte vive attraverso l'immaginazione delle persone che la guardano. Senza questo contatto, l'arte non esiste. Ho scelto di diventare un produttore di immagini del XX secolo e ogni giorno cerco di capire le responsabilità e le implicazioni che questa scelta comporta. È diventato chiaro per me che l'arte non è un attività elitaria riservata all'apprezzamento di pochi, ma esiste per tutti noi, ed è questo che continuerò a fare."
Keith Haring
 


 
 Uno degli artisti che col suo estremo minimalismo ha fortemente  influenzato l'arte e la grafica moderna. Sapeva comunicare alla gente e per la stessa, si batteva. Uno che non aveva paura di manifestare quello che pensava, un artista lontano dai soliti schemi, lontano dalla logica del profitto, che era capace di dipingere un cartellone pubblicitario per strada, mentre le sue opere valevano migliaia  di dollari.

La vita
Keith Haring nacque a Reading, in Pennsylvania, suo padre era un fumettista. Tra il 1976 e il 1978 studiò grafica a Pittsburg, poi quando aveva 19 anni si trasferì a New York per studiare alla School of Visual Arts. Haring iniziò a dimostrare un particolare interesse per graffiti e murales e si fece conoscere, per lo meno in città, con i propri disegni realizzati nella metropolitana di New York. Le foto dei suoi lavori iniziarono a circolare e il suo stile, fatto di personaggi essenziali con spessi contorni neri e colori molto vividi in tinta unita, divenne rapidamente molto riconoscibile. 
A partire dai primi anni Ottanta, iniziò a esibire i propri disegni al Club 57, un nightclub dell’East Village dove si ritrovavano artisti e musicisti. Negli anni seguenti conobbe Andy Warhol, con cui iniziò una intensa amicizia che contribuì al successo di entrambi e ne influenzò lo stile. Realizzò ed espose opere in Australia, Brasile, Francia, Olanda e in Germania. Nel 1985 diversi suoi disegni furono raccolte in una importante mostra presso il Museo di arte moderna di Bordeaux (Francia). Partecipò anche a una trasmissione televisiva di Mtv, diventando ulteriormente conosciuto. Disegnò anche sul muro di Berlino un proprio murales nei pressi della Porta di Brandeburgo, circa tre anni prima dalla caduta della divisione tra le due parti della città.
A SoHo (Lower Manhattan), Haring aprì un negozio per vendere magliette, poster e altri gadget con le riproduzioni delle sue opere d’arte. Copie e imitazioni stampate su oggetti simili furono vendute in tutto il mondo. Divenne praticamente impossibile non imbattersi nella riproduzione di una sua opera, specialmente quando la Swatch decise di affidargli la progettazione di alcuni suoi modelli di orologio a basso costo. Haring rivendicava la commercializzazione delle sue opere, spiegando che era in piena continuità con i suoi primi lavori realizzati a basso costo nella metropolitana di New York. L’idea era rendere i suoi disegni accessibili a tutti, in qualche modo. Nel 1989 dipinse a Pisa il suo ultimo grande murales dedicato alla pace universale e intitolato “Tuttomondo”. Haring morì il 16 febbraio nel 1990 per alcune complicazioni legate alla sua malattia.Artista eclettico, innovativo, ma nello stesso tempo tradizionale, perchè legato ai valori umani più basilari ed elementari quali : la pace, l 'amore , la fratellanza , senza tralasciare l'eros . Nel 1981 lascerà il supporto cartaceo per dedicarsi alla pittura sul metallo, tele viniliche ed oggetti di recupero; mosso dalla curiosità di provare tecniche nuove e combinazioni, quasi alchemiche, tra materia pittorica , segno e superficie di fondo. Nonostante i volti non siano nemmeno accennati, l'artista riesce a donare la giusta espressività e la giusta dinamicità ad essi. 

Grazie alla sua conoscenza in fatto di fumetti andrà in giro per le strade newyorchesi disegnando con gessetti bianchi , sui cartelloni pubblicitari delle fermate della metropolitana, svariati soggetti. Spazierà dai famosi bambini " radianti " alle croci, cuori , disci volanti, scene erotiche, animali e figure umane a quattro zampe; tutti elementi realizzati con una linea continua e veloce. 
 
Ogni opera declama tematiche sociali che stanno molto a cuore a Keith, come per esempio : il dilagare del contagio dell'HIV da un latodall'altro, la discriminazione della società verso i malati ; riuscendo a trasmettere il suo pensiero universale di amore in senso lato. Coltiverà contemporaneamente interessi eterogenei: occupandosi di semiotica, studiando i testi di Roland Barthes e Umbero Eco, e l' antropologia culturale, guardando in particolar modo ai geroglifici egiziani e alle civiltà precolombiane ; Haring scoprirà ben presto il coniugo tra l'efficacia comunicativa e la semplicità strutturale di tale forma di arte. In contemporanea frequenta ambienti della musica post-punk e rap e quelli degli " artisti da strada" che affollano la grande mela.
Layout

Mi è sempre piaciuto il suo modo di "fare  arte"; per i suoi colori sempre molto vivaci e violenti aiutano ad esprimere il sentimento dei soggetti, che non sono mai statici e privi d'espressione. Perciò utilizzo gli omini del poster "Multicolor dance" per dar vita alle superfici del mio pack perchè danno un'energia positiva e allegra, rimanendo eleganti e travolgenti.

 

Multicolor Dance. Keith Haring




 Link di riferimento

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.